Recensione in tre parole: comodità prima di tutto

Queste OneOdio Monitor 60 possono essere indossate per ore senza accorgervene. Anche per chi come me indossa gli occhiali…

OneOdio Monitor 60:

Ogni volta rimango stupito dalla dotazione di accessori dei prodotti OneOdio perché ho trovato un semplicissimo ma funzionale stand per sorreggere le cuffie con la propria base in gomma, custodia per il trasporto e addirittura tre cavi!
Vi ricordo che queste sono cuffie cablate, quindi wired e studiate per un utilizzo da studio piuttosto che un uso in mobilità come altre cuffie del marchio che abbiamo già provato.
Quindi c’è un cavo AUX da 3,5mm da 3 metri, cavo con attacco da 3,5mm da una parte e 6,35mm dall’altro (a “spirale” come vediamo con i classici prodotti da DJ) e un ulteriore cavo AUX con il microfono. Si hanno a disposizione 3 connettività differenti in base alle esigenze del momento o dell’uso.

Buona costruzione complessiva con la struttura in metallo ed il restante con una buona plastica spessa ma allo stesso tempo non appesantisce il tutto, rimanendo sui 300g complessivi.

I padiglioni possono essere girati, ruotati e piegati a proprio piacimento e sinceramente per un uso da studio avrei preferito averli fissi perché a volte tendo “a perdermi”.
I driver sono da 50mm e ricoprono (o inglobano) perfettamente l’orecchio, avvolti da spugne molto spesse (anche sull’archetto) che rendono l’esperienza d’uso fantastica. Poi sono talmente morbidi che non spingono sugli occhiali, fantastico!

Sul lato destro abbiamo l’entrata jack da 3,5mm con l’innesto rapido per “fissare il cavo e dalla parte opposta il jack da 6,5mm. Un’altra comodità è quella di condividere l’ascolto, quindi sfruttando i cavi in dotazione, possiamo collegare un altro paio di cuffie (Shareport Technology).

Come Vanno:

Come ergonomia abbiamo ben capito che sono praticamente imbattibili e indossate per ore non sono pesanti e nemmeno fanno sudare testa e orecchie. E poi io che ho il testone, sono più che perfette! Si sono leggermente usurate nell’archetto sopra, eppure non mi sembrava di averle maltrattate così. Trovate il dettaglio in una delle foto. Ma come qualità audio?

Sinceramente posso dirvi: nella media e alla pari con il prezzo che vengono proposte. Grazie ai padiglioni molto grandi, la riduzione dei rumori passiva è ottima e senza modifiche software riescono a ridurre i rumori esterni senza problemi. L’audio è piuttosto flat, con frequenze alte sempre pulite anche a volume massimo ed frequenze basse un po’ carenti. Purtroppo qui mancano quei “bassi espansi” che piacciono a me, quelli che rimbombano nella testa e sembrano veramente timidi con qualche picchiettio senza esagerare.
Scipollando con l’equalizzatore e aumentando “forzatamente” le basse frequenze, la situazione non migliora e si va a peggiorare il tutto quando si alza il volume.

Forse i miei gusti sono difficili e amo il tipo d’ascolto con bassi energici. Però non manca la stereofonia ed il coinvolgimento che riescono a trasmettere.
Saranno i driver enormi, ma durante l’ascolto sembra di essere in una stanza enorme con la musica a palla e l’audio provenire a 360°.

Le ho provate un paio di volte con il mio smartphone e più o meno la resa sonora è molto simile. Comodo rispondere alle telefonate con il cavo dedicato ed il microfono percepisce molto bene la nostra voce, anche perché è molto vicino alla nostra bocca.

In Conclusione:

Buonissime cuffie da studio, con svariate modalità d’utilizzo (si possono collegare anche alla TV volendo) e devo dire che offrono un’esperienza d’ascolto in linea con il prezzo di vendita di 60€ al momento.

L’ascolto è molto piacevole e se avevano quei bassi in più, erano le cuffie perfette. Continuerò ad utilizzarle ancora per il montaggio dei miei video, per l’ascolto in compagnia grazie allo “sharing audio” e per la comodità che offrono.

Le potete acquistare direttamente dallo store ufficiale, oppure su Amazon con lo stesso medesimo prezzo.

Per qualsiasi altra informazione, contattatemi pure.