Il display è la vera punta di diamante 💎

Abbiamo un AMOLED a 120Hz su questo POCO X5 che non è affatto male, anche se la concorrenza “interna” c’è. Perché fare anche il PRO…

Unboxing:

Confezione sempre standard POCO con tutto l’occorrente base rispetto ai marchi concorrenti che vendono solamente smartphone e cavo di ricarica. Qui abbiamo una semplice custodia in silicone trasparente, graffettina per la SIM e alimentatore da 33W con relativo cavo Type-C.
La pellicola protettiva è già applicata sullo schermo. Nulla di eclatante ma almeno è già in dotazione.

POCO X5 5G:

Design da “POCO” con differenze minime rispetto alla vecchia edizione, dove troviamo il LOGO iconico a fianco le fotocamere che può piacere o non piacere.
Sono disponibili 3 colorazioni: nero, verde e blu (il mio sample) e anche le parti laterali mantengono la stessa colorazione come la parte posteriore.

Costruzione interamente in plastica, leggermente scivoloso sul retro e nel complesso è un attira impronte esagerato, mantenendo comunque un buon grip.
Le dimensioni sono di 165,88×76,21×7,98g e un peso di 189g.

Presente il Jack da 3,5mm, tasto di sblocco sulla destra con sensore d’impronte che non mi fa impazzire ma svolge egregiamente il proprio lavoro e poco sopra il controllo del volume. Da buon medio gamma, non manca il sensore ad infrarossi.
Manca il LED di notifica, ormai dimenticato da tutti e certificazione IP53.

Componenti Hardware:

Il processore ormai rodato su tutti gli smartphone medio gamma da un anno a questa parte è lo Snapdragon 695 a 6nm fino a 2,2GHz e 6+128/8+256GB in base alla versione preferita rispettivamente LPDDR4X + UFS2.2; il tutto espandibile con Micro SD.
Lo slot presente può contenere SIM+Micro SD oppure doppia SIM.

Classiche connettività con una buona ricezione e stabilità del WiFi, 5G/4G un filo meno dove si comporta leggermente meglio il mio POCO F2, GPS affidabile, Bluetooth 5.1 e NFC.

In chiamata, buona capsula auricolare con un discreto volume e un ottimo sensore di prossimità senza vedere lo schermo riaccendersi continuamente e vibrazione discreta per non perdere nemmeno una chiamata, voto 7 su 10. Dialer Google incorporato per registrare le telefonate.
Lo speaker purtroppo è solo mono presente sul fondo, nulla di corposo però si sente bene e per visionare/ascoltare video su YouTube o musica su Spotify va bene, senza grosse pretese.

Il Display:

La caratteristica più interessante di questo smartphone è il Display da 6,67” FHD+ (2400×1080 pixel) AMOLED a 120Hz. Luminosità di picco che arriva a 1200nit e frequenza di campionamento del tocco a 240Hz.

Assolutamente nulla da dire qui, con un’ottima qualità in qualsiasi situazione e colori belli spinti come piacciono a me. Comunque dalle impostazioni è possibile calibrare il display a proprio piacimento.
Sensore di luminosità leggermente pigro in stanze buie.

La Batteria:

Oltre al Display, abbiamo un’altra caratteristica da TOP ed è la batteria da 5000mAh e come sempre telefoni come POCO o Xiaomi non deludono sotto questo aspetto. Capienza elevata seppur mantenendo uno spessore di soli 7,98mm.

Purtroppo non c’è la possibilità di controllare le statistiche dello schermo acceso, ma posso assicurarvi che un uso medio-stress vi coprirà 2 giorni d’utilizzo.

Con la ricarica da 33W basterà un’oretta circa per una carica completa (a differenza dei 67W del modello PRO).

Le Fotocamere:

Il comparto fotocamere non mi ha fatto impazzire e ci si deve accontentare dei risultati finali.

La camera principale è da 48MP ƒ/1.8, dove ho notato scatti tendenti all’azzurro, ovviamente modificabili via software e di giorno o in ottima condizione di luce, la qualità c’è, ormai come abbiamo visto su tutti i medio gamma.
C’è la modalità notturna per riuscire ad ottenere discreti scatti nelle condizioni peggiori a patto di mantenere la mano completamente ferma. Non si hanno dettagli entusiasmanti però gli scatti possono essere pubblicati sui social senza problemi.

La grandangolare da 8MP ƒ/2.2 arriva a coprire 118°, con meno dettagli rispetto alla principale però avere foto ampie è un PLUS non indifferente. A patto di avere una buona luce ambientale perché in notturna non conviene utilizzarla.

La Macro da 2MP ƒ/2.4 è la classica inutile cam che ho provato solamente il perfetto funzionamento.

Infine la camera anteriore da 13MP ƒ/2.4 è buona per selfie senza grosse pretese e per videochiamate. Dettagli negli scatti piuttosto scarsi.

Video piuttosto scarsi, dove si ferma in Full HD a 30FPS con una stabilizzazione leggermente migliore sulla grandangolare ma niente di speciale. Come qualità sembra di registrare con i vecchi telefoni di 4-5 anni fa, assolutamente bocciato lato video se non per pubblicare qualche stories sui social.

Come Va:

Come sistema operativo troviamo la MIUI 13, a differenza del PRO che monta già la versione 14, aggiornata con le patch di sicurezza a gennaio 2023, quindi con Android 12.
Il tutto si muove discretamente, zero lag nelle animazioni e Launcher proprietario POCO settabile a proprio piacimento e attivabile il doppio tocco per l’accensione e spegnimento.
Al primo avvio invece dovrete armarvi di pazienza, almeno nel mio caso, perché ci sono una marea di applicazioni sponsorizzate (spazzatura) preinstallate e ne ho rimosse una valanga! Giochi e applicazioni inutili, prontamente rimossi!

La navigazione Web è ottima, Chrome decisamente ottimizzato anche nella visualizzazione di pagine pesanti in versione Desktop ed il tutto risulta molto scorrevole grazie ai 120Hz dello schermo.

Utilizzo social buono, diciamo utilizzabile perché la qualità video delle stories è nettamente inferiore rispetto alla concorrenza e come Android ci insegna, conviene sempre pubblicare le clip registrate direttamente dall’applicazione Fotocamera. Scorrevolezza della Home nella media ed a volte con alcuni REEL la visione non è completamente fluida… È già da un mese che lo utilizzo e anche aggiornando quotidianamente l’applicazione i risultati sono i medesimi, complice una mal ottimizzazione di Instagram.
Nessun problema Tik Tok e Facebook, almeno per ora.

Nell’ultimo periodo ho giocato veramente poco se non con “Puzzle Bubble” già preinstallato e Call Of Duty con una buona velocità di caricamento ed anche in gioco l’esperienza è ottima. Quasi un gaming phone, senza mai scaldare esageratamente e con un’ottima durata della batteria.

In Conclusione:

Le uniche differenze tra il PRO e questa versione STANDARD sono: il processore leggermente più prestante con lo Snapdragon 778G e la fotocamera principale che passa a 108MP con risultati leggermente migliori, andando però a perdere lo slot d’espansione.

In questo mese sono rimasto molto soddisfatto sotto ogni aspetto, usabilità in primis anche perché utilizzo smartphone di questo marchio da anni. Ero anche abituato ad un costo nettamente minore e la versione da 128GB parte da 299€, per finire a 349€ la versione da 256GB.
Dall’elettronica alla vita quotidiana, tutto ha subito un notevole aumento di prezzo ed un medio gamma come questo aveva un prezzo iniziale intorno ai 200€. In questo periodo possiamo dire che li vale, altrimenti si può puntare ad un EX TOP di gamma di qualche anno fa, dove si andrà a perdere lo smartphone nuovo con aggiornamenti sicuramente più costanti e duraturi nel tempo.

Per qualsiasi altra informazione, contattatemi pure.