FIMI PALM #Recensione

Un rivale dell’Osmo Pocket ma con un solo vincitore

Avevo già provato in precedenza il DJI Osmo Pocket rimanendo assolutamente esterrefatto e questo Palm ha caratteristiche aggiuntive interessanti ma il risultato finale va a favore di DJI…

Il FIMI Palm:

Confezione compatta come anche il Gimbal perché è presente solamente il cavo Type-C di ricarica, coperchietto in plastica per coprire l’obbiettivo (qui si sente la mancanza della custodia presente nel DJI) ed il manuale utente.

Le dimensioni sono di 12,7x3cm per 120g, con una costruzione interamente in plastica e sicuramente più “scadente” rispetto a DJI e lo si nota immediatamente in tutte le rifiniture; per esempio vicino all’obbiettivo ci sono “spigoli vivi” ed il tutto non combacia al 100%. Comunque tutto questo non influisce sul funzionamento e si notano questi dettagli se una persona è meticolosa come me.
Il design è sempre lo stesso, ricorda un piccolo E.T. con la testa ruotabile su 3 assi meccanici quasi a 360°.

Il Display è leggermente più grande da 1,22”, sempre ben visibile come luminosità all’aperto, comandi touch non sempre comodissimi da premere però ben disposti. Sotto è presente un Joystick a 5 vie, LED di funzionamento, microfono sulla destra, tasto accensione e avvio registrazione. Sul fondo è presente una parte gommata con porta Type-C di ricarica dove è possibile collegarci la propria base (acquistabile separatamente) per effettuare la ricarica con l’aggiunta di un microfono esterno. Sul retro l’attacco a vite da 1,4” per inserirci qualsiasi accessorio GoPro per esempio o come nel mio caso, ci ho avvitato il microfono esterno RODE VideoMicro.

Senza avere alcun accessorio aggiuntivo come il DJI, il WiFi è incorporato così è possibile collegarsi allo smartphone in pochissimi secondi.

Le Funzioni:

Il sensore utilizzato è un 12MP f/2.4 con un angolo di visione massimo di 128° (eccezionale e senza creare troppo l’effetto Fish Eye). Ad ogni accensione effettua una sorta di calibrazione e più o meno in 3 secondi è pronto all’uso.
La risoluzione maggiore supportata è il 4K a 30FPS (3840x2160pixel) per arrivare al 1080p con un massimo di 100Mbps di bitrate e codec selezionabile tra H.264 e H.265.

Le funzionalità aggiuntive presenti sono la modalità Panorama che una volta configurato automaticamente effettuerà svariati scatti (basterà rimanere fermi e farà tutto lui dove tramite l’app gli scatti verranno uniti), slow motion, Motionlapse, Timelapse, Hyperlapse. Un piccolo appunto per quanto riguarda i Motionlapse perché è possibile aggiungere fino a 4 punti di ripresa differenti ma non sempre mantiene la stessa velocità di movimento; per esempio metà ripresa la fa in 10 minuti e l’altra in 5. MISTERO.

Le modalità di ripresa sono 4: FPV per una ripresa stile Action Cam, Pitch Lock dove si muove solo l’asse orizzontale, Gimbal Lock dove mantiene sempre la stessa posizione e Follow che ci seguirà con movimenti dolci per effettuare riprese cinematografiche. Presente anche l’Active Track che seguirà solamente un volto, non così preciso e non sempre il soggetto rimane al centro della ripresa (molto spesso lo disattivo e preferisco riprendermi manualmente).

Nelle impostazioni è possibile cambiare la modalità di messa a fuoco, la velocità del gimbal tramite Joystick, la velocità del Follow, calibrare il gimbal stesso e aggiustare manualmente l’orizzonte se notiamo un’inquadratura “storta”.

L’Applicazione FIMI PLAY:

Disponibile sia per Android che per iOS l’applicazione FIMI PLAY che una volta aperta basterà effettuare un semplice collegamento Wireless verso il Gimbal per utilizzarlo al 100% tramite smartphone.

L’utilizzo è molto semplice ed intuitivo, con il vantaggio di avere una visuale di anteprima molto più ampia sullo smartphone. È possibile modificare tutte le impostazioni e funzioni che vi ho citato poco fa e scaricare i propri contenuti sul cellulare per poi condividerli sui vari social in pochissimi secondi.

C’è anche una funzione EXTRA che è la “Story Mode” dove ci sono varie pre-impostazioni con effetti carini (tipo transizioni) per creare video in pochissimi secondi senza effettuare alcun editing impegnativo. Bene, almeno per quanto mi riguarda con l’applicazione Android, non ha mai funzionato! Tutte le volte mi restituisce un errore e non sono mai riuscito ad usarla. Forse con iOS non ci sono questi problemi?

Nell’Utilizzo:

Sinceramente prima dell’acquisto (quindi un anno fa) ero molto entusiasta e soprattutto vedevo questo modello come l’evoluzione dell’Osmo Pocket ma dopo averlo provato posso dire che ci “assomiglia” ma non è migliore, almeno per quanto riguarda le registrazioni. Si, ha una ripresa molto più ampia e grandangolare di 128° ma la qualità non eccelle e preferisco DJI. Molto più rumore video nelle zone più buie e gli manca quel dettaglio video come aveva DJI che sembrava quasi una mirrorless. Come risultato finale lo paragonerei alla mia GoPro Hero 7 per esempio.
La stabilizzazione meccanica è buona ma non a livelli ottimali e per esempio se camminate con il FIMI in mano, si noteranno sempre e comunque gli scossoni. Sinceramente pensavo meglio e anche qui non è al livello di DJI.
Infine lo smart tracking è buono, vi seguirà in ogni situazione a parte quando vi sposterete controluce che in quel momento perderà inesorabilmente il tracciamento.

Il microfono non mi ha fatto impazzire fin da subito (c’è un microfono frontale e uno laterale) e se ascoltate bene, è sempre presente un fruscio ed è parecchio fastidioso. Non solo perché acquisisce anche i rumori del Joystick e quindi ad ogni movimento dell’inquadratura si sentono i vari “Clack”. Così, visto che è la mia telecamera per VLOG in questo momento ho dovuto acquistare la basetta originale perché ero dotato di 2 adattatori Type-C – Jack 3,5mm ma entrambi non riuscivo a farli funzionare; una volta ricevuto la base non ho più avuto problemi. Piccola nota, dovrete collegare il microfono una volta acceso il Gimbal perché se lo lasciate collegato non verrà riconosciuto automaticamente!

Ottima la batteria da 1000mAh che vi consente di registrare 1 oretta e mezzo senza problemi (testato personalmente in 2K) e confrontandolo con l’Osmo ha una durata del 20-25% in più.
⚠️Anche qui (come succede su tutte le Action Cam), la batteria si esaurisce da sola dopo 2 settimane di inutilizzo quindi consiglio sempre di ricaricarla almeno il giorno prima di effettuare riprese.

In Conclusione:

Voi direte è meglio DJI allora perché in questo momento stai utilizzando questo FIMI Palm? In primis perché ha un angolo di visione molto più ampio e per determinate riprese come nel mio caso è indispensabile e poi per il prezzo che viene proposto sugli store cinesi come Aliexpress a 140€ (Amazon 240€!!!) ed il DJI Osmo Pocket a 280€ ora. Non è finita qui perché con l’Osmo paghi a parte il modulo WiFi, il Joystick, non c’è l’attacco a vite sul retro e alla fine della fiera è un giochino che completo viene a costare 400€ (ora che il prezzo è calato di 100€ rispetto ad un anno e mezzo fa quando l’avevo testato.
Invece per quanto riguarda la qualità video non si discute, DJI è ancora imbattuta ed il Clone FIMI sotto questo aspetto è sconfitto.

Per qualsiasi altra informazione, rimango a disposizione.


📝La recensione del DJI Osmo Pocket è sempre qui sul Blog.

FIMI Palm

143,11
FIMI Palm
7.4

Qualità costruttiva

7/10

    Accessori

    8/10

      Qualità Video

      8/10

        Qualità Audio

        7/10

          Prezzo

          9/10

            Pregi

            • Testa ruotabile su 3 assi meccanici
            • Lente grandangolare 128°
            • Supporta MIC esterno
            • Attacco vite sul retro
            • Durata batteria

            Difetti

            • App Android FIMI PLAY incompleta
            • Microfoni scarsi
            • Smart Tracking impreciso
            • Osmo Pocket vince nella qualità video